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I miei lavori

Chi sono

Sono nata a Matera, citta dei Sassi, dove vivo e lavoro nella mia casa/studio/laboratorio "Hand Art". 

Mi sono formata come scultrice al corso di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Bari nel 2000, diplomandomi con 110/110 e lode. Ho fatto apprendistato lungamente nello studio dell'artista scultore materano Roberto Di Trani e nello studio dell'artista Pietro Gurrado, ho anche frequentato il laboratorio dell'artista Peppino Mitarotonda. 

Sono progettista di ceramica artistica, grazie al corso di formazione professionale e regionale tenuto presso i laboratori degli artigiani  ceramisti Daddiego. 

Formata in teatro di figura nel corso di formazione regionale "Leggere, capire, fare teatro" dell'Associazione Basilicata Spettacolo. Laboratorio di specializzazione per operatori di teatro di figura per la costruzione di pupazzi in gommapiuma condotto da Ida Mirabassi del Tieffeu (Teatro di Figura Umbro) di Perugia. 

Ho partecipato a diversi workshop teatrali d'ispirazione grotowskiana presso il Teatro Potlach, la Casa Laboratorio Cenci e O Thiasos TeatroNatura.

Ho partecipato a diversi festival Nazionali e Internazionali di Teatro di Figura. Nel 2014 fonda insieme a Marco Bileddo il TeatroPAT

 

Sono riuscita a conservare e a far "sopravvivere" l'artista che è in me da quando sono nata, quell'artista esclusivo che nasce con ogni individuo ed è visibile quando si è bambini, attraverso lo slancio, il coraggio espressivo che spesso e presto viene moderato o castigato dalla convenzione e ignoranza culturale e sociale, dalla paura e dal pudore di genitori troppo protettivi, poco liberi e ancor meno fiduciosi nel futuro e le sue possibilità.

 

Già da bambina, giocando, ho potuto affilare i miei strumenti grazie all'intimita' con il lavoro artigianale materno di sarta. Curiosa di trasformazioni e materiali ho frequentato laboratori di artigianato: ceramica, scultura, decorazione, apprendendo una parte artigianale fondamentale dell'arte. 

 

Sostengo che un artista debba essere di base un buon artigiano, deve cioè conoscere i materiali e gli attrezzi con cui intende realizzare la sua opera. Credo che un artista riesca a partorire la giusta idea di opera, quando questa esprime intelligentemente e completamente il materiale, non solo attraverso la forma ma anche attraverso l'essenza della sua sostanza e la loro relazione. 

 

Mentre avevo intrapreso studi universitari di impronta scientifica, in una parentesi di tempo libero, ho avuto l'opportunita' di formarmi come progettista di ceramica artistica. L'esperianza fatta: il confronto con allievi e maestri del corso mi ha determinato a prendere  la responsabilità di sviluppare il mio esclusivo talento. 

 

Ho interrotto gli studi universitari per iscrivermi all'Accademia di Belle Arti di Bari, scegliendo senza dubbi il corso di scultura. Le conferme di esperti sulla mia giusta scelta e l'entusiamo con cui concludo il mio primo anno accademico, mi hanno condotta a cercare e trovare in loco un laboratorio di scultura ove esercitare questa e realizzare le mie sculture in tufo e pietra leccese. 

 

Conclusa l'accademia, inizio il mio lavoro come scultrice ed esperta di arti applicate, ceramica ed espressione creativa. 

Senza abbandonare la mia produzione artistica con la pietra locale e leccese, l'argilla e i materiali di recupero, propongo e conduco laboratori di espressione creativa manipolativa presso associazioni culturali. Collaboro  constantemente con il settore servizi sociali dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Isabella Morra" di Matera. 

Conduco laboratori di espressione creativa per disabili. Durante tale esperienza, proponendo l'uso della cartapesta per la realizzazione di burattini, scopro la potenza di questi quale strumenti di comunicazione e mediazione. Uso l'arte e le mie competenze in campo per iniziare a costruire burattini e le loro storie. Costruito un teatrino comincio a raccontare. Quello che era prima solo un interesse amatoriale per il teatro, che mi aveva portato a collaborare con compagnie teatrali locali e cori polifonici, diventa ora un interesse piu' profondo verso l'arte teatrale, una necessita' di conoscere, coltivare e sviluppare la voce e il corpo nelle sue potenzialità espressive. 

 

Ancora oggi sono alla ricerca del modo piu' giusto per fondere ogni forma espressiva in una "Opera" semplice e essenziale. 

 

 

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MOSTRE, CONCORSI E SEGNALAZIONI

1997 

  • Mola di Bari: 

"Premio Bruno Calvari", mensione d'onore della giuria per l'abilità tecnica e la creatività espressa nelle opere 

  • Santeramo (BA):

Mostra "Arte e Arti a Santeramo. 

1998

  • Matera, Camera di Commercio: 

Concorso "Arte Camera", partecipazione.

  • Corato (BA):

"Mostra, Scultura & Pittura"

  • Editoriale Giorgio Mondadori (MI):

"Premio Arte '98", segnalata dalla giuria per meriti artistici con la scultura: "Donna in scatola trasparente". 

  • Corato (BA):

Mostra "Murgiarte '98"

2000

  • Bari:

Mostra "I fiori della follia"

  • Gravina (BA):  

Estemporanea di scultura "Acqua & Terra", terzo premio.

  • Gravina (BA):

Installazioni in cantine "Acqua & Terra"

  • Castellaneta, Borgo Pineto (TA):

Mostra "Risvolti Contorti"

  • Tricarico (MT):

Mostra "Segni del Tempo"

 

2001

  • Matera:

Mostra "Fattore X Amalgama"

2002

  • Oasi San Giuliano, Matera:

Mostra personale di burattini

  • Ferrandina (MT):

Collettiva femminile "L'Artiginato diventa arte"

2003

  • Matera:

Istallazione in collaborazione con Roberto Di Trani "Pax et Bonum"

2006

  • Altamura (BA):

Estemporanea d'arte "Ogetti d'Infezione"

  • Segnalata nel 2006 nella guida Michelin, Italie du Sud, Rome (p. 344).

2008

  • Matera:

Mostra di scultura "Il futuro non è piu' quello di una volta"

2009

  • Karkrade (OLANDA): 

Bisschoppelijk Centrum Rolduck, mostra "Il futuro non è piu' quello di una volta". 

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Tina Latorre 

ARTISTA 

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Contatti

TINA LATORRE

via Dei Messapi 27/B 

75100 Matera, Italy

p.iva 01285090773

+39 3283115303

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